Debiti addio: la sentenza storica sull’esdebitazione salva le famiglie

Adesso è possibile dire addio per sempre ai propri debiti. Arriva la sentenza storica sull’esdebitazione salva famiglie: cosa cambia.

La cancellazione totale dei debiti, anche nota come esdebitazione, può avvenire in determinate circostanze previste dalla legge, principalmente in contesti di grave sovraindebitamento da parte di un individuo. Le ragioni principali per cui può essere concessa la cancellazione totale dei debiti sono diverse. Potrebbe avvenire, ad esempio, quando un individuo si trova in una situazione di sovraindebitamento così estrema da non essere in grado di rimborsare i creditori nemmeno parzialmente nel futuro prevedibile.

In alcuni Paesi, tra cui l’Italia, esiste una procedura specifica di esdebitazione disciplinata da leggi speciali, che consente agli individui in condizioni di sovraindebitamento di chiedere e ottenere la cancellazione totale o parziale dei debiti.

Questa procedura è solitamente gestita da organismi competenti, come gli organismi di composizione della crisi, che valutano la situazione finanziaria del soggetto e decidono se concedere l’esdebitazione. Adesso arriva una sentenza storica per le famiglie italiane direttamente da Cosenza.

Addio ai debiti, arriva la sentenza sull’esdebitazione: la grande novità

A Cosenza è stato emesso il primo decreto di esdebitazione per un soggetto incapiente, segnando un evento significativo nel campo della gestione della crisi da sovraindebitamento. L’avvocato Ester Bernardo, responsabile dell’organismo di composizione della crisi presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, ha espresso grande soddisfazione per questo risultato. Il decreto ha consentito la cancellazione totale dei debiti accumulati da parte del soggetto, senza alcun esborso finanziario.

Secondo quanto previsto dalla Legge 03/2012 e le sue successive modifiche, l’esdebitazione è una facoltà concessa una sola volta a individui in situazioni di sovraindebitamento irrisolvibile. Questo risultato è frutto di un lavoro attento e scrupoloso dell’organismo di composizione della crisi (OCC), guidato dall’avvocato Michele Biamonte e supportato dal difensore dell’istante, avvocato Antonio Mazzuca. La determinazione e la dedizione di questi professionisti hanno portato a una pronuncia giuridica significativa e gratificante.

L’avvocato Bernardo ha evidenziato l’importanza di questo provvedimento, che rappresenta un successo aggiuntivo tra le numerose omologhe favorevoli ottenute dall’OCC di Cosenza. Questi successi testimoniano dell’ottimo operato dei colleghi avvocati nel gestire le crisi da sovraindebitamento, contribuendo così a liberare i cittadini dall’oppressione dei debiti. Questa attività non si limita al mero mandato difensivo, ma si estende a una serie di altre iniziative che promuovono il benessere della comunità.

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza enfatizza l’importanza della funzione sociale svolta dall’Avvocatura, sottolineando il suo impegno a favore della collettività. Questo approccio rispecchia l’attenzione costante e la sensibilità della consiliatura verso le necessità dei cittadini in difficoltà finanziarie, confermando il ruolo cruciale degli avvocati nel supportare la giustizia sociale e l’equità economica.