Non tutti conoscono l’Isola di Natale, ma a differenza di quanto si possa pensare ci sono pochi riferimenti con la festa più amata dell’anno.
Visitare posti nuovi è un po’ il sogno di tutti, anche se non può essere ovviamente sempre praticabile. A fare da freno possono contribuire certamente gli impegni lavorativi, che non consentono di farlo quando si desidera, ma ovviamente anche il budget a disposizione, che a volte porta a ridurre le mete a cui si è interessati in maniera inesorabile.
Questo non intacca comunque il desiderio di saperne di più su mete che possono risultare affascinanti, anche se non è detto ci si riesca andare in tempi rapidi. L’auspicio non può che essere quello di poterlo fare in un secondo momento ma nel frattempo si possono guardare immagini e arricchire le proprie conoscenze in attesa di poterlo fare di persona. Tra le località più affascinanti di cui si sa poco c’è l’Isola di Natale.
Conoscere luoghi incontaminati o quasi può risultare affascinante, anzi alcuni preferiscono questi rispetto a quelli decisamente più affollati, soprattutto perché si ha la possibilità di riposare senza l’assillo tipico della città. Si tratta di una situazione che caratterizza l’Isola di Natale, territorio di cui probabilmente in pochi hanno sentito parlare, ma che ha poco a che vedere con la festa più amata dai bambini e non solo.
Si tratta infatti di un posto davvero affascinante, dotato di una superficie di 134 chilometri quadrati circondato dall’acqua, a nord-ovest di Perth (Australia), nell’Oceano Indiano. In tanti hanno inoltre scelto un’altra denominazione davvero particolare, ma che si riferisce a una caratteristica tipica, ovvero “Galapagos Australiane”, in riferimento alla grande varietà di flora e fauna, oltre alle barriere coralline.
In realtà, pur facendo parte dell’Australia sarebbero necessarie ben tre ore di volo da Perth per raggiungerla ed è davvero un gioiellino tutto da scoprire, visto che qui vivono meno di 2 mila persone. Non c’è comunque modo di annoiarsi anche per quei pochi abitanti, che hanno la possibilità di scegliere tra attività quali birdwatching, passeggiate nella giungla, snorkeling e immersioni.
La maggior parte delle persone che vive presso l’Isola di Natale si trova nella capitale, Flying Fish Cove, dove si possono trovare anche diversi hotel, a conferma di come possa essere la meta preferita da parte dei turisti. Chi è abituato allo stile delle città potrebbe però non trovarsi subito a proprio agio, arrivare alla terraferma è costoso, così anche gli acquisti al supermercato, essendo condizionati dalle importazioni.
Il nome “Isola di Natale” è però tutt’altro che casuale: è stata infatti scoperta il 25 dicembre 1643 da William Mynors, capitano della nave della Compagnia delle Indie Orientali, la Royal Mary, che ha scelto il nome. Qui è prevista una Rock Riders Lolly Run, dove ci si traveste da Babbo Natale per poi consegnare ai bambini regali a bordo di motociclette rosse.
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