Viaggi in aereo, la trappola del “low cost”: svelata la truffa, così spendi il triplo

Se viaggi in aereo fai attenzione alla trappola del low cost. In queste ore è stata svelata la truffa: così spendi il triplo. 

Sono sempre di più le persone che scelgono di viaggiare con le compagnie aeree low cost. Infatti, nella concezione popolare, sono diversi gli effetti positivi, a partire dal prezzo accessibile che offrono queste compagnie. Inoltre, queste possono rendere il viaggio aereo più accessibile a un pubblico ampio, inclusi viaggiatori con budget limitato. Ovviamente, non mancano nemmeno offerte speciali e promozioni che possono rendere i voli ancora più convenienti. Questo include sconti per prenotazioni anticipate, vendite flash e tariffe speciali per determinate rotte o periodi dell’anno.

Le compagnie low cost offrono spesso una struttura tariffaria flessibile che consente ai passeggeri di pagare solo per i servizi di cui hanno effettivamente bisogno. Nonostante i costi limitati, non manca nemmeno un ampia rete di destinazioni a cui si potrà accedere per le compagnie a basso costo. Eppure, sono tantissimi in consumatori che spesso cadono nella loro trappola. Infatti, diversi utenti sono riusciti a portare a galla quella che sarebbe una specie di truffa ed oggi vedremo dove si cela.

Viaggi in aereo, fai attenzione alle compagnie low cost: come riconoscerla

I voli low cost possono nascondere dei costi aggiuntivi che potrebbero far lievitare il prezzo iniziale fino al 363%. Altroconsumo ha recentemente condotto un’indagine approfondita sui voli low cost in vista dell’estate 2024, evidenziando un fenomeno che può sorprendere chi non è abituato a viaggiare con queste compagnie aeree. Le compagnie esaminate includono i principali operatori del settore: EasyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air. L’analisi ha rivelato che i costi per servizi come il trolley, il bagaglio da stiva e la scelta del posto possono trasformare radicalmente il costo iniziale del biglietto.

Ad esempio, un un volo che inizia con un prezzo base di 24,99 euro con Wizz Air può salire a 115,69 euro una volta aggiunti i costi extra, rappresentando un aumento del 363%. Questi costi supplementari non sono trascurabili e spesso non sono chiaramente indicati al momento della ricerca del volo. Chi prenota deve fare i conti con un prezzo che può variare notevolmente rispetto a quanto inizialmente visualizzato sui siti delle compagnie aeree. La trasparenza su questi costi è fondamentale per permettere ai viaggiatori di fare scelte informate.

Oltre ai costi per i bagagli e la scelta del posto, vi sono altre spese aggiuntive che possono influenzare significativamente il prezzo finale del biglietto. Queste includono il check-in in aeroporto, le penali per i bagagli fuori misura, e le tariffe per modifiche al volo o per il cambio del nominativo del passeggero. Inoltre, alcune compagnie applicano sovrapprezzi per “compensare le emissioni di CO2”, aumentando ulteriormente il costo complessivo del viaggio.

Un altro aspetto rilevante dell’indagine di Altroconsumo è la varietà delle politiche di costo tra le diverse compagnie. Alcune offrono pacchetti vantaggiosi per i servizi extra, mentre altre preferiscono tariffe variabili o fisse annuali che possono essere convenienti solo per chi viaggia frequentemente con quella specifica compagnia. Questa mancanza di uniformità nei costi aggiuntivi rende essenziale per i viaggiatori approfondire la ricerca prima di completare l’acquisto del biglietto.