Novità in arrivo per i percettori di Carta Dedicata a Te. C’è lo stop all’assegno di 500 euro per queste persone: chi riceverà la batosta.
La “Carta Dedicata a Te” è un’iniziativa del Governo che ha come obiettivo quello di fornire sostegno economico alle famiglie che si trovano in situazioni di disagio economico o sociale. Si tratta di un beneficio che viene erogato sotto forma di una carta prepagata, la quale consente ai beneficiari di acquistare beni di prima necessità come alimenti, prodotti per l’igiene personale e per la casa.
Questa carta è stata istituita per fornire un aiuto diretto a coloro che si trovano in condizioni di vulnerabilità economica. Così verrà garantita una forma di sostegno concreto e immediato. L’obiettivo principale della Carta Dedicata a Te è quello di combattere la povertà e l’esclusione sociale. Allo stesso tempo verrà assicurato che le famiglie più bisognose possano accedere ai beni essenziali senza ulteriori oneri finanziari. Adesso, però, è in arrivo lo stop per alcune delle famiglie beneficiare.
Carta Dedicata a Te, c’è lo stop per queste famiglie: il provvedimento
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha recentemente approvato un nuovo decreto riguardante la “Carta Dedicata a te” per il 2024, che porterà alcune modifiche significative rispetto agli anni precedenti. Questo provvedimento mira a fornire un sostegno economico alle famiglie italiane. Tuttavia introduce nuovi requisiti che potrebbero limitare l’accesso al beneficio per alcuni gruppi.
Una delle principali novità del decreto è l’incompatibilità tra la “Carta Dedicata a te” e la “Carta acquisti”. Questo significa che i beneficiari della “Carta acquisti”, che già ricevono un bonus di 460 euro, non potranno ottenere anche la “Carta dedicata a te” da 500 euro. Questa decisione è stata presa per evitare il cumulo di benefici e garantire una distribuzione più equa delle risorse destinate al sostegno economico delle famiglie italiane.
I requisiti per accedere alla “Carta Dedicata a te” rimangono invariati per quanto riguarda il limite dell’ISEE dei beneficiari. Questo è fissato a 15 mila euro. Inoltre, i richiedenti non devono essere già beneficiari di altri sostegni economici come la cassa integrazione guadagni (CIG), la Naspi o Dis-Coll, l’indennità di mobilità, l’assegno di inclusione e altri sussidi di sostegno sociale.
Questo nuovo decreto ministeriale è stato concepito per garantire una distribuzione efficace e mirata delle risorse. L’assegnazione della “Carta Dedicata a te” avviene automaticamente in base a criteri predefiniti. La priorità va ai nuclei familiari più numerosi e con almeno un minore a carico nato entro il 31 dicembre 2010. Questo approccio graduale mira a garantire che le famiglie più vulnerabili e bisognose ricevano il necessario supporto economico attraverso la “Carta Dedicata a te”.