Pensionati statali, i paradisi fiscale dove emigrare nel 2024: 5 posti dove fare una vita da sogno

Sei un pensionato statale? Ecco i paradisi fiscali dove andare nel 2024 per vivere una vita da sogno: cosa sapere.

Se sei un pensionato statale stai per leggere proprio l’articolo che fa per te. Nelle prossime righe ti elencheremo una serie di Stati in cui poter emigrare per vivere una vita dignitosa con la propria pensione. Questo perché, in Italia, il costo della vita non è sempre adatto ai pensionati statali che riscuotono mensilmente un assegno previdenziale il più delle volte inadeguato.

Ovviamente, prima di trasferirsi in un altro Paese, è opportuno informarsi dettagliatamente in merito agli obblighi dovuti alla residenza fiscale. Per quale motivo? Onde evitare di farsi trovare impreparati qualora l’Agenzia delle Entrate dovesse condurre degli accertamenti o dei controlli di varia tipologia.

Ecco i paradisi fiscali perfetti per i pensionati statali

Partiamo dalla Tunisia, il quale presenta un regime a livello tributario decisamente vantaggioso per i pensionati statali. Coloro che decidono di trasferirsi in Tunisia potranno beneficiare di una tassazione pari soltanto al 20% sulla pensione lorda proveniente dall’Italia. Non male, vero?

Un altro paradiso fiscale perfetto per i pensionati statali è senza dubbio la Grecia. Tra le più importanti agevolazioni fiscali riconosciute vi è una tassazione sostitutiva ed agevolativa pari a 7%, che riguarda alcuni periodi precisi. Per questo motivo facciamo riferimento ad una tassazione forfettaria.

Uno scenario analogo è presente anche a Cipro. Qui, nel dettaglio, la tassa sul reddito delle persone fisiche è avvantaggiata da un una “No-Tax Area” fino ai 19.500 euro. Questa tassa sale in maniera progressiva fino al 35% per i redditi superiori ai 60 mila euro l’anno.

Un altro paese vantaggioso in cui andare per godersi al meglio la propria pensione è Malta. Per quale motivo? Il governo ha introdotto uno schema fiscale pensato proprio per coloro che percepiscono una pensione estera e tale progetto prende il nome di “Malta Retirement Programme”. In cosa consiste? Con questo programma vi è un aliquota fissa del 15% sui redditi che provengono dall’estero.

Chiudiamo l’elenco con l’Albania. In questo paese i residenti fiscali pagano le tasse solamente sui redditi che vengono guadagnati in Albania, ciò significa che le pensioni estere non vengono tassate. Lo sapevi? Quale Stato ha catturato maggiormente la tua attenzione?