Se sei alla ricerca di un hotel bellissimo in giro per il mondo non scegliere mai uno di questi: l’elenco a cui stare alla larga
Hai voglia di vivere un’esperienza particolare e stai cercando gli hotel più belli in cui poter pernottare? Perfetto sei proprio nell’articolo giusto perché nelle prossime righe ti elencheremo gli hotel più brutti al mondo, ossia quelli da acquistare assolutamente alla larga.
Questi hotel sono assolutamente da rivedere da un punto di vista estetico anche se non è detto che per tutti siano brutti. Per questo motivo ti invitiamo comunque a reperire sul web tutte le foto degli hotel che citeremo in modo tale da poterti fare un’idea tutta tua.
Ecco gli hotel più brutti al mondo: stateci alla larga!
Partiamo con l’Hotel Spirit di Bratislava in Slovacchia, che presenta una struttura dai contorni astratti anche se i prezzi per notte sono piuttosto abbordabili. È possibile pernottare una notte a circa 20 euro a persona.
Decisamente discutibile è anche il Marina Bay Sands di Singapore. Oltre ad essere un hotel è anche un casinò e quando fu costruito creò tantissimo scalpore per via degli ingenti costi di realizzazione. È tra i più brutti al mondo perché in pochi hanno capito realmente cosa rappresenta la forma.
Nell’elenco inseriamo anche l’Hang Nga Guest House di Dalat in Vietnam, nota in città anche come “casa matta”, è un omaggio che l’architetto Dang Viet Nga ha voluto rendere a Gaudì. Il risultato è decisamente particolare, vi invitiamo a cercare le foto sul sito ufficiale dell’hotel.
In Corea del Nord, più precisamente a Pyongyang, si trova il Ryugyong Hotel. La struttura è alta ben 330 metri e presenta 105 piani. I lavori per la sua realizzazione sono iniziati nel 1987 ma proseguirono, dopo una lunga pausa, solo nel 2008 a causa della crisi economica che ha interessato lo Stato.
Anche l’Holiday Inn di Sarajevo in Bosnia è senza dubbio uno degli hotel più bruttini al mondo, così come il The Dog Bark Park Inn di Cottonwood nello Stato statunitense dell’Idhao. Questa struttura è particolarissima perché è a forma di un beagle (razza di cane).
A New York non gode di grandissima considerazione estetica il The Standard Hotel definito da molti estremamente triste. In Cile troviamo il Magic Mountain Hotel, in località Huilo Reserve, che sicuramente attrae gli appassionati di foreste magiche ma respinge tutti gli altri potenziali ospiti.
Tantissime persone in Malesia trovano fastidiosissimi i colori utilizzati per dipingere gli esterni del First World Hotel di Genting. In effetti i tanti colori sgargianti danno vita ad un risultato piuttosto rivedibile.
Chiudiamo con il Silken Puerta di Madrid in Spagna. Per molti la sua forma geometrica non si abbina al paesaggio circostante, oltre al fatto che i colori utilizzati – il giallo, l’arancio e il rosso – sono stati ampiamente criticati.
