Ufficializzato il concorso riservato agli assistenti amministrativi della scuola: ecco tutte le info

Come partecipare al nuovo concorso riservato agli assistenti amministrativi della scuola? L’ufficialità del bando è arrivata.

Il bando del concorso facenti funzione DSGA 2024 è in arrivo. Lo ha comunicato il Ministero della Funzione Pubblica. Vediamo come prepararsi per cogliere al volo un’opportunità imperdibile per gli assistenti amministrativi scolastici.

Il personale ATA è il personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, delle istituzioni educative e degli istituti e scuole speciali statali. Gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso della Laurea magistrale con minimo cinque anni di esperienza nell’area degli assistenti o equivalente possono candidarsi per il ruolo di DSGA. A breve un’opportunità sarà concessa per DSGA facenti funzione essendo stata confermata dal Ministero della Funzione Pubblica l’attivazione del Bando per il passaggio all’Area dei Funzionari e delle Elevate qualificazioni.

Ora sarà il Ministero dell’Istruzione e del Merito congiuntamente al Ministero dell’Economia e delle finanze e al Dipartimento della Funzione Pubblica ad autorizzare che la procedura concorsuale possa essere bandita. Non dovrebbe mancare molto, le firme dovrebbero arrivare in tempo brevi. Ribadiamo che la partecipazione al concorso è riservata agli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA in possesso della Laurea per accedere al ruolo. Entriamo nei dettagli del concorso.

Concorso per assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA

Solo chi ha già ricoperto il ruolo di assistente amministrativo facente funzione di DSGA potrà partecipare al concorso. Condizione necessaria è il possesso di una Laurea in Giurisprudenza, Scienza Politiche Sociali e Amministrative, Economie e Commercio o titolo equipollente. In più requisito indispensabile è avere tre anni di servizio come facente funzioni. Soddisfacendo entrambi i requisiti si potrà inviare domanda di partecipazione al concorso che prevede una prova scritta articolata in 60 quesiti a risposta multipla.

Nello specifico ci saranno 24 quesiti sulla contabilità pubblica, 12 quesiti sulla Legislazione scolastica, 24 quesiti sull’ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche. La votazione massima è di 60 punti mentre la prova si considera superata con 36 punti. Una volta superato questo primo step si passerà alla valutazione dei titoli per ottenere al massimo altri 40 punti.

Prendendo visione del regolamento già pubblicato dal Ministero dell’Istruzione, si potranno conoscere tutti i dettagli del Bando in arrivo e approfondire le materie d’esame in modo tale da prepararsi adeguatamente al concorso. Il consiglio è di comprare il manuale specifico per la preparazione teorica (si trova anche su Amazon) completo di test di verifica, testi normativi, approfondimenti ed estensioni per il web.