L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha recentemente pubblicato una circolare che porta importanti novità per quanto riguarda le pensioni anticipate, in linea con le disposizioni della Legge di Bilancio 2024.
Queste modifiche interessano principalmente i termini di decorrenza per la pensione anticipata ordinaria e quella destinata ai lavoratori precoci. Scopriamo insieme i dettagli.
La procedura per presentare la domanda varia in base alla tipologia della prestazione richiesta:
- Pensione Anticipata Ordinaria: La domanda deve essere presentata entro il primo marzo dell’anno in cui si matura il diritto al trattamento; tuttavia è possibile inviarla fino al30 novembre senza che questa sia consideratanulla.
- Quota103e Quota Donna: Il termine ultimo è fissato al31dicembre24per coloro che raggiungono idetti requisiti.
- APE Sociale ed APE Sociale Donna: È necessario fare domandaentroil31marzo24oppureentroil15luglio24per avere possibilitàdi accedere alle risorse disponibili.
- Pensione Di Vecchiaia: La domanda può essere presentata partendo da tre mesiprimadella data dimaturazionedeldiritto.
Pensioni Anticipate: Novità INPS in Conformità con la Legge di Bilancio 2024
La Circolare n. 78 del 3 luglio 2024 dell’INPS chiarisce chi sono i soggetti interessati dalle nuove normative sulle pensioni anticipate. Le categorie coinvolte sono iscritte a specifiche casse previdenziali, tutte facenti parte dell’ex INPDAP, ovvero:
- Cassa per le pensioni ai dipendenti degli Enti locali (CPDEL);
- Cassa per le pensioni ai sanitari (CPS);
- Cassa per le pensioni agli insegnanti di asilo e di scuole elementari parificate (CPI);
- Cassa per le pensioni agli ufficiali giudiziari, agli aiutanti ufficiali giudiziari e ai coadiutori (CPUG).
Questo significa che gli iscritti ad altre casse previdenziali non rientrano nelle categorie beneficiarie delle nuove disposizioni e continueranno a seguire le regole ordinarie già esistenti.
Uno degli aspetti più rilevanti della nuova circolare riguarda i termini di decorrenza delle pensioni anticipate, ovvero il momento da cui inizia l’erogazione del trattamento pensionistico. La Circolare n. 78 stabilisce che:
- Il diritto maturato entro il 31 dicembre 2024 avrà un tempo di decorrenza di 3 mesi;
- Per chi matura il diritto entro il 31 dicembre 2025, il termine sarà di 4 mesi;
- Se il diritto è maturato entro il 31 dicembre 2026, si parla di un tempo di decorrenza pari a 5 mesi;
- Per chi raggiunge i requisiti entro il fine anno del 2027 e del 2028, i tempi si allungano rispettivamente a 7 e a9 mes.
Le novità introdotte dall’INPS seguono l’obiettivo dichiarato dalla Legge di bilancio 24 di rendere più equo ed efficiente il sistema previdenziale italiano, soprattutto nel contesto delle pensioni anticipate. Queste misure rappresentano un passo importante verso un maggiore sostegno ai lavoratori precoci e dagli iscritti alle diverse casse previdenziali dell’ex INPDAP, nell’ottica di contribuire a un sistema più inclusivo ed equilibrato.