Il 28 agosto 2024 segnerà una data importante per tutti gli utenti della televisione in Italia, con la necessità di risintonizzare i canali Rai a causa dell’introduzione del nuovo standard europeo DVB-T2.
Questo aggiornamento tecnologico promette una qualità delle immagini nettamente superiore rispetto al passato, ma richiede l’adozione di un decoder adeguato.
Per venire incontro alle esigenze dei cittadini, è stato istituito il Bonus TV 2024, che offre la possibilità di ricevere gratuitamente a casa un nuovo decoder compatibile.
Il bonus è indirizzato a una fascia specifica della popolazione: tutti i cittadini pensionati che abbiano compiuto almeno 70 anni e che percepiscano un reddito da pensione non superiore ai 20.000 euro annui.
È inoltre necessario essere residenti sul territorio italiano ed essere intestatari del canone Rai. Il dispositivo fornito attraverso il bonus non avrà un costo superiore ai 30 euro e sarà pienamente compatibile con lo standard DVB-T2.
L’introduzione dello standard DVB-T2 rappresenta quindi non solo un passaggio obbligato verso una maggiore qualità delle trasmissioni televisive ma anche l’occasione per modernizzare le infrastrutture tecniche degli utenti italiani grazie alle facilitazioni offerte dal Bonus TV 2024.
Per accedere al beneficio, i soggetti interessati hanno a disposizione tre diverse opzioni:
Prima di procedere con l’aggiornamento è fondamentale verificare che il proprio televisore sia già predisposto per ricevere i canali tramite lo standard DVB-T2.
Per fare ciò, è possibile sintonizzarsi sul canale 558 dove fino al giorno dell’aggiornamento sarà trasmesso Rai Sport HD test HEVC; se visibile, significa che la TV è compatibile. In alternativa, dallo stesso giorno dell’aggiornamento sarà possibile effettuare una verifica tramite il cartello test attivato sul canale 100 della Rai.
Nonostante molti dei principali canali Rai rimarranno visibili anche sui dispositivi più datati, alcuni tra questi necessiteranno obbligatoriamente dell’aggiornamento per continuare a essere fruibili post-28 agosto 2024; tra questi figurano Rai Storia, Rai Radio 2, Rai Scuola e altri ancora come Rai4 e Rai5.
Inoltre, grazie all’introduzione dello standard DVB-T2 sarà possibile godere di contenuti come RaiNews24 anche in alta definizione (HD), oltre alla possibilità futura di trasmissioni in qualità ancora superiore come l’Ultra HD o formati interattivi grazie alla maggiore efficienza nella gestione delle frequenze radio offerta dalla nuova tecnologia.
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