L’estate è sinonimo di vacanza per eccellenza, ma quest’anno gli italiani si troveranno a fare i conti con un aumento significativo dei costi.
Secondo Federconsumatori, l’80% degli italiani sceglierà di rimanere entro i confini nazionali per le proprie vacanze estive, una decisione dettata non solo dalla voglia di esplorare le bellezze del proprio paese ma anche e soprattutto dall’eccessivo costo dei viaggi all’estero.
Infatti, si registra un incremento del 13% per quanto riguarda i voli internazionali. Ma non sono solo i voli a subire rincari: stabilimenti balneari, trasporti terrestri, ristoranti e alberghi vedono tutti un aumento dei prezzi in vista della stagione estiva.
Analizzando più da vicino la situazione, emerge che gli stabilimenti balneari hanno visto un aumento medio del 5,2%, mentre le destinazioni montane registrano incrementi più contenuti attorno al 4%.
Tuttavia, è sul fronte delle vacanze al mare che il colpo al portafoglio si fa sentire maggiormente con un aumento medio del 10%. Federconsumatori sottolinea come spesso la decisione di partire o meno sia influenzata direttamente dai costi associati ai servizi e ai trasporti: in particolare gli hotel nelle città d’arte vedono il maggiore incremento con una percentuale che arriva fino al 17%, mentre i trasporti in generale aumentano mediamente del 14%.
Rincari ad agosto: vacanze sotto il segno dell’aumento dei prezzi
I viaggi in treno subiscono un lieve rialzo dell’1%, ma sono soprattutto i voli nazionali (+12%) e ancor più quelli internazionali (+13%) a far registrare aumenti significativi. Per quanto riguarda il soggiorno, gli hotel confermano la tendenza all’aumento con una percentuale che raggiunge addirittura il 17%. Anche mangiare fuori diventa più caro rispetto allo scorso anno con un incremento medio nei ristoranti del 7%.
Queste variazioni di prezzo comportano una spesa notevolmente maggiore per chi decide di trascorrere le ferie fuori casa: una famiglia tipo composta da quattro persone dovrà infatti affrontare una spesa media di oltre 6.300 euro per una vacanza al mare e quasi 4.700 euro per quella in montagna.
Quest’anno quindi le vacanze estive saranno caratterizzate da maggiore prudenza e necessità di risparmio. La scarsa disponibilità economica unita agli aumentati costosi dei servizi turistici costringerà molte famiglie italiane a ridimensionare le proprie aspettative o a cercare alternative meno onerose pur di concedersì qualche giorno lontani dalla routine quotidiana.
In questo contesto economicamente sfidante, diventa sempre più importante pianificare con anticipo la propria estate cercando offerte vantaggiose o destinazioni meno note ma altrettanto affascinanti all’interno dello stivale italiano.